sabato 13 giugno 2015

Dorothy Dandridge





Dorothy Jean Dandridge (Cleveland9 novembre 1922 – West Hollywood8 settembre 1965) è stata un'attrice statunitense. 

Nata a Cleveland, nell'Ohio, figlia dell'attrice Ruby Dandridge e di Cyril Dandridge, ebanista e ministro della chiesa. La madre aveva già una figlia, Vivian, nata da una precedente relazione.Cinque mesi prima della nascita di Dorothy, i due divorziarono, e Ruby Dandrige si trasferì in un appartamento con le figlie. Qui, da sola, dovette crescere e mantenere le figlie lavorando come donna delle pulizie, senza però rinunciare alle sue aspirazioni artistiche di cantante nelle chiese e di attrice in gruppi teatrali localiDorothy viveva con sua madre,sua sorella e un'amica Geneva Williams .La donna divenne una vera e propria figura paterna ed incoraggiò, con il benestare e il supporto di Ruby, il talento artistico e la voglia di esibirsi in pubblico.

Effettivamente le due bambine avevano dimostrato fin dalla più tenera età un certo talento e una certa presenza scenica. Il loro primo "ingaggio", in piena Depressione, fu quello di intrattenere le povere signore anziane, e non, nelle varie chiese della zona seguendo il tour del National Baptist Convention sotto il nome di The Wonder Children. Per tre anni girovagarono per le chiese di tutto il sud fino a che queste bambine non divennero grandi. Fu allora che subentrò una terza ragazza, Etta Jones, e nacquero le Dandridge Sisters nonche un tour che le portò a visitare tutta la California e a finire addirittura al Cotton Club e all'Apollo Theatre di New York City.

le Dandridge Sisters

In tutto questo vagare da città a città nessuna delle ragazze ottenne un'onesta educazione.
Inoltre mamma Ruby stava ingranando a Hollywood e lasciò il gruppo improvvisamente. Dorothy si ritrovò a 16 anni, a dividere un'appartamento con Geneva a New York.
Li conobbe 
Harold Nicholas che faceva parte 
del Nicolas Brothers Dancing Team.
 Proprio quando i due si stavano per conoscere meglio, Dorothy dovette imbarcarsi per l'Europa per un tour interminabile che avrebbe toccato le maggiori capitali. Ma scoppiò 
la seconda guerra mondiale e 
la ragazza, con le Dandridge Sisters, poté tornare a New York dal suo Harold che nel frattempo era diventato molto quotato col fratello e aveva iniziato a fare del cinema, come duo di ballerini. Dorothy ottenne
 così la sua prima occasione di apparire sul grande schermo in Four Shall Die, un film razziale, destinato alla razza nera e interpretato da attori neri. Buca letteralmente lo schermo al secondo tentativo con Sun Valley Serenade insieme a John Wayne. Cantando e ballando sulle note di Chattanooga choo choo si trova nel suo ambiente naturale, ma le sue ambizioni mirano molto più in alto.

Dorothy in 
Sun Valley Serenade

Le Dandridge Sisters si sciolsero,Dorothy decise di continuare la sua carriera da sola.
Il 6 settembre sposò Harold Nicholas.Purtroppo il matrimonio con Harold rivelò essere una delusione. Lui non era mai in casa , partito per viaggi infiniti,tour interminabili e quando era a casa era come se non ci fosse.Nel 1943 nacque una bambina Lynn.Ma la bambina crescendo cominciò a manifestare disturbi, non risponde agli stimoli, non parla. I dottori visitarono la bambina e il verdetto fu che:a causa di una mancanza di ossigeno durante una parte della gravidanza, la bambina avev riportato danni cerebrali ,sarebbe rimasta così per sempre.
La notizia la distrusse ma decise di andare avanti.Nell'ottobre 1951 divorziò da Harold. 
Grazie all'arrangiatore Phil Moore si reinventò e diventò ballerina professionista.Nonostante non amasse i  night club capì che la scala per il successo partiva da lì.Iniziò a esibirsi per tutta America (Las Vegas esclusa) quella America intrisa di razzismo che non le permetteva di parlare col pubblico, avere le stanze migliori negli alberghi dove si esibisce, usare la piscina, i bagni, gli ascensori, molti servizi in generale. Addirittura il suo camerino non era altro che lo stanzino delle scope. 
Continuarono a arrivare offerte per film di serie b e nonostante lei abbia sempre tentato,tutta la carriera di rimanere fedele a ciò, rifiutando ruoli da "neri", cedette quando le offrirono una parte nel film Tarzan sul sentiero di guerra(1951) dove interpretò Melmendi, la regina degli Ashuba. Nella pellicola mostrò tutta la sua sensualità.

Dorothy in Tarzan sul sentiero di guerra(1951)

Nel frattempo la scena dei night non faceva che parlare di lei. Ottenne il numero di apertura al Mocambo di Hollywood, centinaia di ingaggi per tutta New York, Parigi, alla televisione e divenne persino la prima donna di colore a esibirsi al Waldorf Astoria.
La sua carica sessuale e il suo talento artistico richiamarono centinaia di spettatori.Fu un vero e proprio successo ma Dorothy non si sentiva ancora soddisfatta.
La MGM nel 1953 ,le offrì il primo ruolo da protagonista in una produzione tutta di colore, Bright road a fianco di Harry Belafonte. Nonostante il film si riveli un insuccesso, soprattutto al sud,la Fox la propose un contratto per 3 film. Il primo di questi fu Carmen Jones di Otto Preminger. L'ascesa è arrivata quasi al suo culmine, Carmen Jones si rivelerà il suo film più famoso e nel periodo migliore della sua vita.
Dorothy in Carmen Jones (1953)

Nel frattempo Dorothy, spinta sempre di più dalla Fox, decisedi passare allo step successivo:diventare una grande attrice, non solo una figura o una ballerina. E Carmen era tutto quello di cui aveva bisogno. La leggenda racconta che voleva così tanto il ruolo che al primo colloquio con Otto si vestì di tutto punto, con trucco e parrucco per le grandi occasioni. Insomma voleva stordire il regista che però...non abboccò. Le disse "Non ci siamo, Carmen non è così, tu sembri una uscita dai negozi di lusso di New York". Al che, lei corse in camerino e si mise due straccetti, una gonna cortissima, si spettinò il più possibile e caricò gli occhi con il mascara. Otto cambiò subito idea e le diede la parte.
Divennero colleghi ed amanti, ma chiaramente in forma privatissima. Lui, a parte essere sposato, non poteva farsi vedere con lei, una nera, se non per le premiere dei film o con la stampa. Nel frattempo lei infranse un'altra barriera, la prima donna di colore ad apparire sulla copertina della rivista Life.
Dorothy e Belafonte vennero doppiati nelle parti cantate. Motivo fu che avevano delle voci "non operistiche", in realtà perchè troppo nere.Il film fu un ottimo successo e Dorothy ottenne una nomination al oscar.La Dandrige partecipò alla cerimonia consegnando l'Oscar per il miglior montaggio a Gene Milford per Fronte del porto.
All'improvviso tutto diventò perfetto. Dorothy andava in giro vestita di bianco, comprò una mega villa a Hollywood e un auto di lusso. Arrivò a potersi permettere di chiedere 100.000 dollari a film, girava il mondo con Preminger che la portava a tutti i festival, compreso Cannes.
Otto divenne anche suo consigliere in materia di contratti. Fu lui a sconsigliarle di accettare il ruolo di Tuptin, la schiava in Il re ed Io. Purtroppo, questa sua fedeltà ai suoi principi le costò caro perchè il film fu un grande successo e Rita Moreno, subentratale, la ringraziò infinitamente. Forse fu in questo momento che iniziò il declino della sua carriera.
A distruggerla completamente ci pensarono le tanti voci e i pettegolezzi di Hollywood.
 Con la relazione con Otto Preminger ai ferri corti, Dorothy iniziò a frequentare altri uomini. C'era solo un problema, erano tutti bianchi. Nella lista delle tante conquiste affibbiatele figurarono Peter Lawford, Tyrone Power, Michael Rennie, Farley Granger Jr. In questo periodo rimase incinta,di uno dei suoi amanti,ma abortì per evitare ulteriori scandali.
Queste relazioni fecero presto scalpore. La rivista scandalistica Confidential pubblicò l'articolo "What Dorothy Dandridge Did in the Woods" in cui stilò la lista di tutti gli uomini bianchi con cui Dorothy andava a letto.
Inferocita, fece partire una querela dando via al processo che, iniziò dopo la denuncia di Dorothy per 2 milioni di dollari e quella di Robert Mitchum per 1 milione di dollari. Entrambi accusavano la rivista di aver pubblicato il falso e calunnie.
Molte stars dell'epoca si schierarono dalla loro parte e testimoniarono a loro favore. Sfilarono in tribunale Marilyn Monroe, Clark Gable, Frank Sinatra e molti altri. Il processo si concluse nel 1957 quando l'editore Harrison, acconsentì a pagare 40, 000 dollari di danni e tutte le spese giudiziarie.
Dorothy non riusciva più a trovare ruoli, nonostante la Fox volesse ancora averla tra i suoi top. Il problema era semplice: la sua vita privata. Ogni volta che sarebbe apparsa su schermo tutti avrebbero pensato alle sue uscite con colleghi bianchi, figuriamoci vederla in una relazione con uno di questi all'interno di un film ovvero quello che successe in L'isola nel sole.
Con le sue quotazioni in netto calo, Dorothy accettò di girare due film a basso budget La rivolta dell'esperanza eInfamia sul mare ,ai quali seguì l'ultima chance di sfondare, Porgy and Bess, una produzione di Sam Goldwyn con Sidney Poitier e Sammy Davis Jr.
Tutto bene, più o meno, fino a quando non comparve l'ex. Perchè Goldwyn affidò il progetto a Preminger, che forse ancora furente per i trascorsi con la sua attrice principale, la maltrattava e le urlava in faccia ogni giorno, davanti a tutto il resto del cast. Nonostante venne rivalutato col tempo, il film si rivelò un insuccesso, tuttavia valse a Dorothy una nomination ai Golden Globe.
Il 22 giugno 1959  sposò con Jack Denison proprietario di una friggitoria.Il matrimonio all'inizio sembrava andare bene,ma in seguito lui cominciò a maltrattarla e ad obbligarla a esibirsi nel suo locale, facendole perdere, la fama e molti molti soldi. La coppia divorziò nel 1962.
 Il suo restante patrimonio svanì in un'affare,quando investì in alcuni pozzi petroliferi della California. Come lei una dozzina di star persero migliaia di dollari.Divenne così povera da dover mettere la figlia,in un istituto per malattie mentali,fu costretta a vendere la sua villa di Hollywood,e trasferirsi in un piccolo appartamento all'8495 Fountain Avenue di West Hollywood .Con la carriera ormai arenata, la Dandridge ebbe un esaurimento nervoso ed iniziò ad abusare di alcolici.Tentò invano di risollevare la propria carriera, e fu vicina ad interpretare il ruolo principale in Cleopatra del 1963 poi affidato ad Elizabeth Taylor.
Nel 1964 organizzò il grande rientro sulla scena con un tour. Purtroppo durante le prove si infortunò a un piede che la costrinse a stare ferma per un lungo periodo.
L'8 settembre 1965 dopo che la Dandridge aveva parlato al telefono con l'amica ed ex cognata Garaldine "Geri" Branton: il giorno dopo avrebbe dovuto prendere un aereo per New York per  preparare uno spettacolo a Basin Street East. Ma dopo molte ore da quella conversazione telefonica, il corpo senza vita della Dandridge fu trovato dal suo manager, Earl Mills.Aveva solo 42 anni. Due mesi più tardi un istituto di patologia di Los Angeles diagnosticò come causa del decesso un'overdose di antidepressivi.Il 12 settembre si svolsero i funerali in forma privata presso la Little Chapel of the Flowers;il corpo fu cremato e le sue ceneri furono sepolte al Freedom Mausoleum del Forest Lawn Memorial Park a Glendale (California).
Molti anni passarono prima che l'industria del cinema riconoscesse il reale contributo dato dall'attrice. A partire dagli anni ottanta, attrici e cantanti come Cicely Tyson, Jada Pinkett Smith, Halle Berry, Janet Jackson, Whitney Houston e Angela Bassett, grazie al contributo della Dandridge, riuscirono ad ottenere ruoli di maggior rilievo e spessore per le persone di colore.

Nel 1999 Halle Berry un'altra famosa attrice di colore, ha impersonato la Dandridge nel film televisivo della HBO Vi presento Dorothy Dandridge, per il quale ha vinto un Emmy Award, un Golden Globe e un Screen Actors Guild Award. Successivamente la Berry vinse l'Oscar alla miglior attrice per Monster's Ball - L'ombra della vita, premio che dedicò alla Dandridge e ad altre attrici di colore, comeLena Horne e Diahann Carroll, che contribuirono a spianare la strada alle donne afroamericane nel cinema.Per il suo contributo all'industria cinematografica, Dorothy Dandridge ha una stella nella Hollywood Walk of Fame al 6719 di Hollywood Boulevard.

"Quella bellissima attrice di colore che si è sempre rifiutata di fare ruoli da domestica e la cui carriera fu distrutta dalla Hollywood bianca".
 Noxeema Jackson 

Filmografia





































2 commenti:

  1. Bellissima attrice , bella e triste la sua storia dove lo star-sistem, abitualmente faceva pagare il rovescio della medaglia del successo . Grandi attori e attrici sono stati schiacciati dal loro stesso stile di vita, da incomprensioni, pettegolezzi ,ecc.figuriamoci se di colore !
    Attrice brava e bellissima resterà immortalata nei film che hanno fatto la storia del cinema agli esordi...
    la ricordiamo con piacere questa "lady vintage beauty " meravigliosa attrice del passato ma attuale.
    Baci ♥

    RispondiElimina
  2. Grazie molte sono contenta che ti sia piaciuto il post.Alla prossima,baci.

    RispondiElimina